Luigi Ganna: leggenda
Come una leggenda.
Ai giorni nostri ha dell’incredibile e dell’irreale il fatto che il giovane diciassettenne Luigi Ganna, tutte le mattine, si recasse in bicicletta da Induno Olona a Milano per fare il muratore, con una sacca fissata sul manubrio, con una pagnotta e una bottiglia d’acqua zuccherata allungata con un po’ di vino. Sole, pioggia o neve che fosse ogni giorno percorreva 100 km in bicicletta attraverso strade di terra battuta e un gran numero di buche. Luigi Ganna a questo suo impegno, alle energie consumate ogni giorno, dà un’altra valenza, usandolo come duro e serio allenamento per l’attività sportiva in bicicletta. Così nel 1905 Luison, detto anche il “gigante buono”, decide che la bicicletta sarà lo strumento con cui giocarsi il proprio avvenire. Sin dalle prime corse emerge il talento del giovane Ganna il quale si rivela ben presto l’uomo da battere in un ciclismo che sta diventando sempre più uno sport popolare. Consegue vittorie sin dal primo anno di attività agonistica, ogni anno che passa è una continua escalation fino alle grandi vittorie del 1909, anno in cui trionfa alla Milano – Sanremo e soprattutto al primo Giro d’Italia. Nello stesso anno grazie ai successi sportivi si compra la casa e una piccola officina. La diffusione delle sue biciclette avviene nel 1912 quando, con la vittoria alla Gran Fondo “La seicento chilometri” su una bicicletta di propria costruzione, si ha una delle più credibili presentazioni del nuovo prodotto. L’ascesa dell’azienda è rapida e in pochissimi anni l’officina diventa capannone e la produzione da artigianale industriale. Lavoratore instancabile dalla ferrea volontà, si impegna per offrire alle masse lavoratrici una bicicletta robusta, elegante e a basso prezzo. Nel 1914 lascia le corse per dedicarsi alla sua attività e successivamente alla costituzione della prima squadra “Ganna” ottenendo numerose vittorie tra le quali è doveroso ricordare la vittoria di Fiorenzo Magni del Giro d’Italia del 1951 in sella ad una bicicletta Ganna. Dopo la prima guerra mondiale l’azienda iniziò a costruire anche motocicli e Ganna divenne ben presto un marchio apprezzato in Italia e all’estero.
Negl’anni la tradizione non ha mai cessato di essere tramandata e oggi Ganna produce una gamma completa di biciclette con oltre 100 modelli suddivisi nelle linee city bike / trekking, hybrid, corsa, mountain bike, special bikes, junior ed ecobike che si contraddistinguono per il design ricercato, la qualità dei materiali e quella cura del dettaglio propri di un marchio che ha fatto storia.
Source: Retro-Ganna
La GIUBILATO CICLI ha una lunga tradizione. Nasce come caratteristico negozio di biciclette nel centro di Bassano del Grappa verso la metà degli anni 40 e grazie allo spirito imprenditoriale di Rino Giubilato si afferma ben presto come leader nella produzione e vendita di biciclette con gli storici marchi Brenta e Zenith nel territorio bassanese. Nel 1972 i due figli maggiori di Rino Giubilato trasformarono la piccola produzione artigianale in produzione industriale estendendo la vendita delle biciclette Brenta e Zenith in tutto il territorio nazionale. Nel 1982 l’allora denominata Cicli Brenta & Zenith acquisì il marchio GANNA iniziando la sua espansione anche verso i mercati esteri, principalmente Francia, Svizzera, Polonia, Austria e Stati Uniti. Tra i progetti sviluppati nel tempo, particolare importanza riveste la divisione ricambi, all’avanguardia circa la distribuzione di ricambi ed accessori ed in grado di proporre ai propri clienti un’ampia offerta commerciale. Da circa un paio d’anni sta riscuotendo sempre più successo la linea di biciclette GANNA RETRO’ che richiama le biciclette di un tempo rievocando allo stesso tempo il valore storico del marchio GANNA: la produzione interamente italiana ne garantisce sia l’originalità sia l’elevato standard di qualità. Biciclette GANNA, Ganna Retrò e Divisione Ricambi: un’offerta completa mirata a soddisfare in modo eccellente tutte le esigenze della propria clientela.